Quest'ultima settimana on a reçu de la visite. Decollati da Paris Orly e atterrati a Firenze Peretola (che, chissà poi perché, suona subito meno charmant), ci sono venuti a trovare Mamie e Toto.

Già una settimana é passata dal nostro rientro dalle vacanze ed oggi a pranzo, mentre mangiavamo la nostra buonissima torta salata, io e Julien riflettevamo su quanto il tempo scorre in fretta.

Nonostante l'estate, quella vera, di sole, mare e cocktail con l'ombrellino sia appena cominciata, le nostre vacanze sono già volte al termine. No, non c'é da avere pena per noi, no, tranquilli, non disperatevi.

Teo parla. Eccome se parla. Ma no, né in italiano né in francese, contrariamente a quello che ci si poteva aspettare. Teo parla leoniano.

Ci sono vari modi per prendersi una pausa dalle intense giornate di lavoro.

Questo weekend siamo stati troppo furbi. Ma proprio furbissimi.

Oggi negli Stati Uniti é la Festa del Papà.

Lo ammetto. Ho una mania. La mia é la Mania del Weekend.

Questo weekend abbiamo ricevuto visite.

Questa mattina, complice la consapevolezza che nei prossimi giorni gli Dei del meteo non saranno troppo a nostro favore

Già nove mesi erano passati dall'ultima volta che avevamo messo piede a Parigi.

Io amo la festa della mamma. La trovo bella, poetica. Gentile. Una festa piena di fiori.

Era l'ormai lontano ottobre 2015 quando entrammo in quel bar

Ci avevamo già provato, e per ben due volte. Ma ogni volta ce ne andavamo un po' delusi, testa all'ingiù e sguardo triste. Era proprio difficile trovarlo questo Babbo Natale.

Anche questa volta, é ufficiale : HABEMUS ALBERO DI NATALE! Che il periodo delle feste abbia inizio!

Questa storia ha inizio tanto tanto tempo fa. C'era una volta una ragazza annoiata seduta su una sedia arrugginita di un terrazzo di un appartamento all'ottavo piano sui tetti di Firenze.

Firenze culla del Rinascimento, Firenze capitale, Firenze città della moda e dell'artigianato, Firenze universitaria e mondana, Firenze multiculturale, Firenze delle grandi e maestose piazze…